Claudio Pio nasce in Svizzera nel 1963
Nel mio mondo fotografico cerco di raccontare la sensualità, l’eleganza ed il fascino femminile interpretando tutto ciò che nella donna c’è di misterioso, di mutevole, di appassionante ed anche di artificioso.
I nudi esaltano le forme e le pose plastiche arricchiscono i volumi, il tutto raccontato e scandito da quella voce universale che è il silenzio del bianco e nero tipico dei miei catti.
La ricerca della componente poetico-seduttiva è costante per provare, in ogni modo, a influenzare il potere ricettivo e donare pensieri in trasparenza.
Si avvicina alla fotografia non più giovanissimo, motivato dalle emozioni che l’incontro con persone e culture provocano in lui. La sua è una ricerca costante, indirizzata a figurazioni dalla profonda componente poetico-seduttiva, dove forme, volume e luci cercano di influenzare il potere ricettivo. Dal 2014 si confronta, infatti, con il mondo della fotografia glamour per raccontare la sensualità, l’eleganza e il fascino femminile. Tra mille approcci e tentativi si appassiona a questo stile, espressivo e comunicativo, compiendo quel percorso che lo porterà a sviluppare un’impronta del tutto personale denominata ‘Mood-board project’, una mappa d’ispirazione che caratterizza inevitabilmente i suoi scatti.
@ Collabora con magazine fotografici
@ Fotografo ufficiale della ‘Notte dei ricercatori’
@ Membro dell’Accademia d’arte Castriminiense di Roma